HealthCare Design Magazine, la rivista ufficiale della manifestazione Hospitality Design Expo & Conference, sta dedicando ampio spazio all’impatto dell’emergenza COVID-19 sul design delle strutture sanitarie e su quanto questo virus stia facendo sorgere delle riflessioni sul layout e la funzionalità delle stesse.

Abbiamo di seguito selezionato gli interventi di alcune professioniste del settore.

• Che effetto ha sul tasso di contagio il numero degli ingressi nella struttura? E la configurazione della sala di attesa?
• A livello di design delle singole camere: meglio una stanza grande con maggiore flessibilità di utilizzo? o una piccola con maggiore isolamento?
• Qual è l’influenza di elementi naturali sull’esperienza del paziente e sulle sue capacità di ripresa? Ad esempio l’accesso alla luce solare e una vista sull’esterno.
• Per quanto riguarda gli spostamenti del personale sanitario verso le stanze dei pazienti, quanto impatto avrebbe una maggiore efficienza dei percorsi?

This crisis has highlighted for providers current deficiencies and inadequacies

sostiene Michelle Mader, presidente di Catalyst, una società di consulenza nel settore healthcare. Mader sottolinea l’emergere di implicazioni anche per chi si occupa di design e costruzioni di strutture sanitarie. Una volta superata la fase critica dell’emergenza, sarà infatti necessario ripensare la progettazione in un’ottica di maggiore flessibilità. È altresì probabile che questo porti a un aumento delle richieste di rinnovo delle costruzioni esistenti e a un ripensamento dei progetti in fase di avvio.